Quei graffiti che riaffiorano sempre

Di nuovo scritte sui muri e cartacce a terra dopo la riqualificazione di qualche mese fa nel sottopassaggio di Pistoia ovest

PISTOIA — Poco tempo fa i graffiti e le scritte, dai contenuti non proprio ripetibili in questa sede, che letteralmente tappezzavano il sottopassaggio della stazione di Pistoia ovest, su cui corre la Porrettana, erano stati cancellati con un'opera di riverniciatura. Una mano di vernice e una disinfestazione che avevano anche eliminato il cattivo odore che chiunque passasse di lì era costretto a sentire. Ma il nuovo colore pastello delle pareti già comincia a perdere la sua uniformità, visto che qualche pennarello ha di nuovo lasciato il segno.

Atti di inciviltà che rendono non proprio confortevole e attraente un passaggio pedonale strategico che permette di attraversare la ferrovia senza fare il giro dai passaggi a livello di via Desideri e via dello Spartitoio e di raggiungere così non solo il viale Adua, ma anche il parcheggio scambiatore e l'istituto tecnologico Fermi Fedi.

Se di giorno, nonostante tutto, il sottopasso è frequentato e utilizzato (anche se non così tanto), la sera diventa un deserto, complice anche la scarsa illuminazione delle strade adiacenti l'istituto.

Una situazione che non piace ai residenti e che rischia, di nuovo, di compromettere la funzionalità del passaggio, oltre che di far segnare un altro punto all'inciviltà.

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