Affaire PalaSport, Niccolai si dimette

Dopo le dimissioni annunciate da Roberto Maltinti in qualità di presidente del Pistoia Basket, l'affaire del Palasport "miete" un'altra vittima

PISTOIA — Alberto Niccolai si dimette dalla carica di presidente del consiglio comunale.

L'affaire del Palasport di via Fermi miete un'altra vittima illustre.

Dopo le dimissioni annunciate dal presidente del Pistoia basket Roberto Maltinti, adesso è al volta di un politico.

Il presidente del Consiglio comunale di Pistoia, Alberto Niccolai, ha annunciato a sorpresa nel corso dell'ultima seduta le sue dimissioni, motivandole come gesto di solidarietà nei confronti del presidente del Pistoia Basket, Roberto Maltinti, che venerdì scorso si è dimesso dalla carica a seguito dell'inchiesta della procura su presunte irregolarità relative alla convenzione stipulata tra Comune e Pistoia Basket per la gestione del palazzetto dello sport.

La procura ipotizza il reato di abuso d'ufficio collegato alla convenzione stipulata e ci sarebbero due indagati: il presidente Maltinti e un ex funzionario del Comune.

"E' una battaglia che ritengo di aver perso e, dopo quindici anni, mi sento stanco - ha spiegato Niccolai durante la seduta del consiglio comunale - Vedere Roberto Maltinti in lacrime mi ha ferito e l'unico modo che ho per andare avanti è fare come ha fatto lui. Comunico le mie dimissioni irrevocabili".

Niccolai non si è fermato qui però. Ha definito un ecatombe e un disastro amministrativo quanto successo al PalaSport di via Fermi.

Un riferimento implicito al sindaco Samuele Bertinelli, il quale però ha sempre difeso le scelte politiche e amministrative condotte sulla questione.

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