La casa della salute infiamma il dibattito

QUARRATA — A ripercorrere la vicenda che riguarda la casa della salute di Quarrata è il capogruppo di Forza Italia Ennio Canigiani. E' lui ad annunciare la riapertura in Consiglio comunale del dibattito sulla questione. 

 "Una vicenda sempre più ingarbugliata" la definisce Canigiani che chiama in causa la situazione degli ambulatori  di via Marco Polo, "inaccessibili ai disabili e vietati alle donne incinte soprattutto quando si chiede loro di servirsi degli ambulatori ai piani superiori per raggiungere i quali non esiste un ascensore".

Una ricostruzione dei fatti, quella di Canigiani, che va dal bando dell'Asl "vinto dalla famiglia Gemignani a seguito del quale non è successo niente" al nodo dell'ospedale Caselli, "prima chiuso, poi progressivamente abbandonato".

"Lo scorso anno - prosegue Canigiani - inizia il pressing di Asl per ottenere un cambio della destinazione d'uso dell'immobile e si parla di una delibera presa e rimessa a furor di popolo in conseguenza di una raccolta di firme e di una fiaccolata con oltre 500 quarratini che hanno rimesso tutto in discussione. E mentre tutto va in malora" conclude il consigliere "si arriva allo scorso maggio quando la Procura di Pistoia avvia un'indagine a seguito di un esposto del comitato cittadino nato a salvaguardia del Caselli".

Ora sulla casa della salute torna a soffiare vento di tempesta, con l'interrogazione che Forza Italia promette di presentare nel Consiglio comunale di mercoledì. 

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