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Attualità martedì 12 aprile 2016 ore 22:30
L'alcool è donna
Il consumo di bevande alcooliche tra la popolazione femminile pistoiese è superiore alla media regionale
PISTOIA — Secondo i dati forniti dall’ultima relazione sanitaria, nella provincia pistoiese le donne bevono più dei maschi. Mentre il consumo di alcool tra gli uomini è in linea con la media della Toscana, la percentuale relativa alle donne è superiore alla media.
In particolare le bevitrici più a rischio sono forti bevitrici o bevitrici fuori pasto.
Tra gli adolescenti il consumo di alcool si manifesta invece soprattutto nel fenomeno del "binge drinking", ovvero un'assunzione spesso smodata per raggiungere l'ubriachezza il prima possibile e praticata particolarmente nel fine settimana o in occasione di feste.
Tra i ragazzi adolescenti sono quattro su dieci a provare questa esperienza, mentre tra le ragazze la proporzione è di una su quattro.
Nel 2015 sono 360 i pazienti che presentavano una problematica di dipendenza da alcol seguiti dal Sert, i servizi per la tossicodipendenze.
L’intervento del Sert è a carattere multidisciplinare ed è quindi integrato tra il medico, lo psicologo e, se necessario, viene attivato anche il servizio sociale. All’occorrenza viene fornito anche un sostegno alla famiglia.
In Toscana la percentuale di persone intervistate che, nel mese precedente l’intervista, riferisce di aver bevuto almeno una unità di bevanda alcolica (pari ad una lattina di birra o un bicchiere di vino o un bicchierino di liquore) è risultata del 57%. Complessivamente quasi il 17% degli intervistati può essere ritenuto un consumatore a rischio.Circa il 7% della popolazione riferisce di aver bevuto nell’ultimo mese prevalentemente o solo fuori pasto. Circa l’8% è un bevitore “binge” (ha bevuto cioè nell’ultimo mese 5 o più unità alcoliche per gli uomini o 4 o più per le donne in una singola occasione).Il 5,5% del campione può essere considerato un forte consumatore abituale (più di 2 unità alcoliche medie giornaliere per gli uomini; più di 1 unità alcolica media giornaliera per le donne).
I dati sul consumo di alcoolici nella provincia di Pistoia sono stati resi pubblici in un incontro promosso dalle associazioni di volontariato Acat (Associazione club alcologi territoriali) e solidarietà e rinnovamento in collaborazione con Ausl Toscana Centro organizzato dal Punto Unico all'ospedale San Jacopo.
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