Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:40 METEO:PISTOIA12°21°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 23 febbraio 2016 ore 11:15

Giostra dell'orso, l'Enpa scrive al ministro

La manifestazione fu interrotta nel 2014 dopo la morte di due cavalli. Ora i cittadini sono chiamati a votare sul suo futuro



PISTOIA — Comincia domani il referendum telematico con cui i pistoiesi saranno chiamati fino al 3 marzo ad esprimersi sull'abolizione della Giostra dell'Orso.  

Ora la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, scrive una lettera aperta al ministro dei Beni Artistici e Culturali, Dario Franceschini, sottolineando come arte e cultura non debbano in alcun modo prescindere dal rispetto per gli animali, per i quali non possono essere causa di sofferenza o morte.

"Tra pochi mesi la città di Pistoia, Capitale Italiana della Cultura 2017, sarà punto di riferimento non solo per il nostro Paese, ma per l'Europa e il Mondo dove la Toscana è nota per l'assoluta eccellenza storica e culturale. Purtroppo – scrive Rocchi – Pistoia è tristemente nota anche per la Giostra dell'Orso, un palio che nulla ha a che vedere né con l'arte né con la cultura. Probabilmente Ella saprà che tale manifestazione ha causato fino ad oggi la morte di ben 11 cavalli e il ferimento di altri 16. Un pesante tributo di sangue che nel 2014 ha spinto il sindaco Bertinelli a sospenderla".

"Tra pochi giorni – prosegue Rocchi – i pistoiesi sono chiamati ad esprimersi proprio sul futuro della giostra e avranno la possibilità, votando “no”, di tutelare il bene più prezioso di tutti: la vita di un essere senziente".

"Sono fortissime le pressioni di chi ancora intende negare l'affermazione di questo principio di civiltà. Al punto di arrivare a citare in giudizio l'associazione da me presieduta, accusandola di avere esercitato un più che legittimo diritto-dovere: quello di informare i cittadini. Un diritto-dovere riaffermato con forza anche nell'aula di giustizia"

"Gentile Ministro – è la conclusione di Rocchi – mi appello alla Sua sensibilità affinché Ella possa dare il Suo autorevole, personale contributo affinché nessun essere senziente sia più sfruttato non soltanto nella Giostra dell'Orso, ma, più in generale, nelle numerose manifestazioni, sagre ed eventi del nostro Paese che contrastano con l'idea stessa di cultura e che si concludono spesso con la morte dei loro sfortunati e involontari protagonisti".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno